Boom di visitatori in Lombardia

 La cultura si conferma protagonista dell’estate nelle città d’arte della Lombardia. Non solo a Milano, ma anche nelle altre province della regione si registra un rinnovato interesse per i musei. Questo aumento di visite è il risultato di una programmazione di alta qualità e di mostre temporanee di grande richiamo che hanno attratto sia cittadini lombardi sia turisti, spingendoli a esplorare i luoghi di cultura del territorio.

“La magnifica stagione che sta rendendo così ricercati e apprezzati i nostri musei – ha dichiarato l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso – è un segnale importante. Siamo orgogliosi di poter rendere disponibile un’offerta culturale così ricca e variegata, capace di attrarre visitatori da ogni parte d’Italia ma anche dall’estero. Questo dimostra quanto la cultura sia un pilastro fondamentale per la nostra regione, non solo dal punto di vista artistico e storico, ma anche come motore di crescita economica e sociale. Continueremo a sostenere e promuovere iniziative che possano valorizzare ulteriormente il nostro patrimonio”.

Tra le iniziative che hanno contribuito a questo successo spicca l’Abbonamento Musei, una card che permette l’accesso a mostre, residenze reali, ville, giardini, torri, e musei in Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. Fondata nel 1995, l’Associazione Abbonamento Musei oggi riunisce l’offerta di 480 realtà culturali e artistiche, creando un circuito unico in Italia, capace di competere a livello europeo.

Nella nostra regione, la card, valida per 365 giorni dall’acquisto, è disponibile in diverse combinazioni. Tra queste, l’opzione Lombardia-Valle d’Aosta ha un costo di 58 euro per il prezzo intero, 52 euro per i senior (dai 65 anni), 32 euro per i giovani (dai 15 ai 26 anni), e 20 euro per i junior (fino ai 14 anni). È inoltre disponibile l’offerta ‘AM Formula Extra’, con un prezzo di 87 euro per il prezzo intero, 80 euro per i senior, 62 euro per i giovani e 40 euro per i junior. Oggi, l’Abbonamento Musei conta 213.500 titolari.

Numerose sono le iniziative in programma nei musei lombardi aderenti al circuito. All’Accademia Carrara di Bergamo, fino al 1° settembre, è esposta la mostra ‘Napoli a Bergamo’, che esplora il legame tra Bergamo e la pittura napoletana del Seicento. Al Museo Santa Giulia di Brescia, fino al 25 agosto, la mostra ‘Franco Fontana. Colore’ documenta la ricerca fotografica di Franco Fontana attraverso 122 immagini dal 1961 al 2017.

Il Museo di Magreglio, in provincia di Como, ospita fino al 1° settembre la mostra ‘Ghisallo in giallo’, che celebra i vincitori italiani del Tour de France e gli eroi stranieri della corsa. Al Museo Civico Ala Ponzone di Cremona, fino al 29 settembre, la mostra ‘Teodoro Cotugno’ espone per la prima volta venticinque tavole donate dall’artista, riflettendo il suo legame con la pianura lodigiana.

Al Palazzo delle Paure di Lecco, la mostra ‘Milano Anni ’60’, aperta fino al 24 novembre, celebra un decennio straordinario per Milano con 60 opere di artisti come Lucio Fontana e Piero Manzoni. Il Museo Archeologico Nazionale di Mantova, fino al 6 gennaio, presenta ‘Lungo il fiume: L’abitato etrusco del Forcello’, un’esposizione che esplora la storia etrusca della città.

Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno, in provincia di Monza e Brianza, ospita fino al 15 settembre la la mostra ‘Linus: tutti i numeri dal 1965 al 2024’, parte della rassegna La Milanesiana, che traccia la storia della celebre rivista di fumetti. Al Museo di Storia Naturale dell’Università di Pavia, fino al 29 settembre, è in corso la mostra ‘Handimals’, che presenta 42 opere di Guido Daniele, noto per la sua pittura realistica di mani che ricreano sembianze animali.

In occasione del centenario della nascita del pittore Angelo Vaninetti, il Comune di Sondrio organizza l’esposizione ‘L’intelligenza della realtà’, aperta al pubblico fino al 10 settembre, che offre uno sguardo sulla carriera dell’artista valtellinese. Al Museo Maga di Gallarate, dal 24 agosto, giorno della riapertura, e fino al 1° settembre, è visitabile la mostra ‘Fashion illustration. La Moda Missoni interpretata da Gladys Perint Palmer’, che esplora il legame tra arte e moda attraverso le illustrazioni di Palmer.

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